Trattamento continuato con Warfarin versus Dabigatran periprocedurale per ridurre ictus ed embolia sistemica nei pazienti sottoposti ad ablazione transcatetere della fibrillazione atriale o del flutter atriale sinistro
L’ablazione mediante catetere a livello dell’atrio sinistro nei pazienti con fibrillazione atriale richiede anticoagulazione periprocedurale per ridurre al minimo le complicanze tromboemboliche.
Alti tassi di complicanze emorragiche maggiori utilizzando Dabigatran etexilato ( Pradaxa ) per la terapia anticoagulante periprocedurale sono stati riportati, sollevando preoccupazioni per quanto riguarda la sua sicurezza durante ablazione transcatetere atriale sinistra.
Ricercatori del Vanderbilt University Medical Center a Nashville negli Stati Uniti, hanno valutato la sicurezza e l'efficacia di una strategia di impiego di Dabigatran, rispetto a Warfarin ( Coumadin ), in un unico Centro ad alto volume di ablazione della fibrillazione atriale.
E’ stata condotta una analisi retrospettiva su pazienti consecutivi sottoposti ad ablazione atriale sinistra al Vanderbilt Medical Center nel periodo 2011-2012 con un follow-up minimo di 3 mesi.
Le coorti di pazienti sono state divise in due gruppi, quelli che stavano utilizzando Dabigatran etexilato pre- e post-ablazione e quelli sottoposti ad ablazione con Warfarin ( aggiustamento del dosaggio ), con o senza ponte di Eparina a basso peso molecolare.
Dabigatran è stato somministrato per 24-30 ore pre-procedura e ri-somministrato 4-6 ore dopo l’ottenimento dell'emostasi.
Sono state valutate tutte le complicanze tromboemboliche ed emorragiche a 3 mesi post-ablazione.
Un totale di 254 pazienti sono stati sottoposti ad ablazione transcatetere atriale sinistra per fibrillazione atriale o flutter atriale sinistro.
Per l’anticoagulazione periprocedurale è stato utilizzato Dabigatran in 122 pazienti e Warfarin in 135 pazienti.
Tre complicanze tardive tromboemboliche si sono verificate nel gruppo Dabigatran ( 2.5% ), a fronte di 1 ( 0.7% ) nel gruppo Warfarin ( p=0.28 ).
Il gruppo Dabigatran, rispetto al Warfarin, ha presentato incidenze simili di sanguinamento minore ( 2.5 vs 7.4%, p=0.07 ), sanguinamento maggiore ( 1.6 vs 0.7%, p=0.51 ), e composito di sanguinamento e di complicanze tromboemboliche ( 6.6 vs 8.9%, p= 0.49 ).
Non sono state riscontrate complicazioni tromboemboliche acute in entrambi i gruppi ( meno di 24 ore post-ablazione ).
In conclusione, nei pazienti sottoposti ad ablazione transcatetere atriale sinistra per la fibrillazione atriale o il flutter atriale sinistro, l’uso periprocedurale di Dabigatran etexilato ha rappresentato una strategia anticoagulante sicura ed efficace rispetto a Warfarin. ( Xagena2013 )
Kaiser DW et al, J Interv Card Electrophysiol 2013; Epub ahead of print
Cardio2013 Chiru2013 Farma2013
Indietro
Altri articoli
Il rischio di fibrillazione atriale di nuova insorgenza e ictus dopo ablazione con radiofrequenza di flutter atriale tipico isolato
L’ablazione con radiofrequenza ( RFA ) è considerata una procedura curativa per il flutter atriale tipico; tuttavia, i pazienti rimangono...
PREVENT-AF: l’isolamento della vena polmonare riduce la fibrillazione atriale di nuova insorgenza nei pazienti con flutter atriale
Uno studio ha trovato che l'aggiunta dell’isolamento della vena polmonare alla ablazione dell’istmo cavo-tricuspidale nei pazienti con flutter atriale istmo-dipendente...
Isolamento profilattico della vena polmonare durante ablazione transcatetere dell’istmo per flutter atriale: PReVENT AF Study I
Sebbene l’ablazione transcatetere del flutter atriale istmo-dipendente ( AFL ) sia riuscita a eliminare l'aritmia bersaglio, molti pazienti hanno presentato...
Dronedarone nel trattamento della fibrillazione atriale / flutter atriale dopo lo studio PALLAS
Dronedarone ( Multaq ) è un analogo dell’Amiodarone; differisce strutturalmente dall’Amiodarone in quanto la frazione di iodio è stata rimossa...
Effetto di differenti approcci ablativi sull’esito procedurale nel lungo periodo nei pazienti con fibrillazione e flutter atriale contemporaneamente presenti
È stato esaminato l'impatto di diverse strategie di ablazione sulla recidiva di fibrillazione atriale e sulla qualità di vita nei...
Eplerenone riduce il rischio di fibrillazione o di flutter atriale di nuova insorgenza nei pazienti con scompenso cardiaco lieve
Una sottoanalisi dello studio EMPHASIS-HF ha mostrato che l’Eplerenone ( Inspra ) può ridurre il rischio di fibrillazione atriale e...
Studio EMPHASIS-HF: Eplerenone ha dimostrato di ridurre la fibrillazione e il flutter atriale
L’antagonista dell'aldosterone Eplerenone ( Inspra ) appare ridurre in modo significativo lo sviluppo di fibrillazione e flutter atriale di nuova...
Uso di farmaci antinfiammatori non-steroidei e rischio di fibrillazione atriale o flutter
È stato condotto uno studio caso-controllo riguardante la popolazione del Nord della Danimarca ( 1.7 milioni di abitanti ) per...
Epilessia parziale: flutter atriale e fibrillazione atriale associati alla Lacosamide
La Lacosamide ( Vimpat ) è un nuovo farmaco antiepilettico che agisce mediante una rallentamento dell’inattivazione dei canali del sodio...